Twitter non è una piattaforma di conversazione. Twitter è quindi solo una piattaforma di distribuzione?
Volendo iscriversi e seguire Twitter dalla home page del servizio (http:/ww.twitter.com) il nuovo utente, abituato a interfacce user-friendly come Facebook, può rimanere spiazzato dalla apparente inutilità del continuo scorrere di messaggi di 140 caratteri, puramente testuali e spesso accompagnati da shortened link inintelleggibili.
Come già scrissi su FriendFeed (che è invece una piattaforma di conversazione) Twitter è una semplice infrastruttura: una piattaforma tout-court sulle base delle cui API è possibile sviluppare altri servizi più specifici e dalla interfaccia utente più completa.
Flipboard e Paper.li sono due interessanti servizi che si muovono in questa direzione. Flipboard è una applicazione specifica per iPad mentre Paper.li è un servizio offerto sul web.
Partendo dai nostri tweet e dalla lista degli utenti che seguiamo su twitter ci consentono di creare un magazine con le notizie che noi e i nostri contatti abbiamo condiviso.
Anziché leggere una sequenza di brevi messaggi con eventuali link da aprire (one-click far), le notizie – o un sunto delle stesse – ci vengono presentate direttamente e spesso sono corredate di immagini o video.
Ormai gran parte delle fonti di informazione (quotidiani, blog tematici a grande diffusione, riviste, etc) dispone di un account twitter su cui invia i principali aggiornamenti.
Aggregando le fonti di nostro maggiore interesse su twitter è quindi possibile crearsi il proprio magazine, costantemente aggiornato sui temi a noi cari.
Su Flipboard, creandosi delle liste tematiche su twitter, è possibile inoltre creare più riviste organizzando i contenuti per argomento. Un ulteriore aiuto all’information overload.
Infine noi stessi, selezionando accuratamente i nostri tweet, potremmo creare un newsmagazine di facile consultazione per altri utenti che condividono i nostri interessi.
Conversational Platform
Interessante anche la funzione di Flipboard che consente di aggiungere un commento all’articolo. Il commento verrà pubblicato su twitter come reply @l’autore-del-tweet. Ma su Flipboard, anziché sparire rapidamente nel flusso di 140 caratteri dello stream della home page di twitter, rimarrà collegato all’articolo che lo ha generato.
In questo modo twitter può avere una funzione di piattaforma di conversazione e commento alle notizie pubblicate: un ruolo più social nel processo di condivisione dell’informazione.
Non solo Twitter
Flipboard funziona analogamente con Facebook. La qualità dei contenuti generati nel magazine dipenderà dalla qualità dei nostri contatti sul network e dalla rilevanza, per noi, di quanto da essi condiviso su FB.
Wish List
Poiché ancora molte fonti passano sui sempreverdi RSS, sarebbe auspicabile potere aggiungerli (ma anche organizzarli e filtrarli) a queste applicazioni.
Flipboard, paper.li e altri servizi simili sono chiaramente ancora acerbi. Ma già molto interessanti.